Pordenone Calcio: rubate le maglie dei ramarri al De Marchi. Avviati controlli per verificare
Quando è accaduto esattamente è impossibile saperlo, anche perché quando qualcuno se n’è accorto erano già trascorsi alcuni giorni. Di sicuro i ladri hanno fatto visita al centro De Marchi e sono riusciti ad entrare scassinando una delle porte d’ingresso e rompendo alcune finestre. Ad accorgersi che c’era stata una effrazione ad una delle porte è stata l’impresa che il Comune aveva individuato per fare un sopralluogo e per verificare che tipo di lavori ci sono da fare prima di dare in gestione il centro, seppur temporaneamente, alla Gsm.
PORTA SCASSINATA - Dopo aver ricevuto il via libera dal curatore, uno dei tecnici dell’impresa, arrivato sul posto con le chiavi, si è trovato davanti una delle porte di ingresso che erano state forzate. A quel punto una volta dentro ha trovato tutte le scrivanie ribaltate, i cassetti aperti, le maglie dei giocatori che erano all’interno di alcune casse gettate all’aria. È stato lo stesso curatore a presentare la denuncia ai Carabinieri e a fare una prima, seppur indicativa stima. All’appello mancherebbero diverse magliette, uno schermo per il computer e altri oggetti che però non sono ancora stati catalogati. Ma non è tutto. Una delle paure, infatti, è che chi è riuscito ad entrare abbia anche fatto dei danni all’impianto elettrico, oppure alle caldaie. Tutte cose che a questo punto dovrà verificare il Comune adesso che ha ottenuto le chiavi e potrà gestire il centro Marchi.
L’ASSESSORE - "Il percorso lo abbiamo già individuato - spiega l’assessore allo Sport, Walter De Bortoli che con gli uffici ha lavorato parecchio per restituire alla città l’impianto - e adesso potremo andare avanti. Ovviamente si tratta di un percorso che avrà vari step. Intanto - spiega - entreranno su- bito dentro gli operai che dovranno curare i campi di calcio, per evitare che ci possano essere problematiche legate al manto erboso. Contestualmente - va avanti De Bortoli - l’impresa farà tutte le verifiche del caso e dovrà pure capire se chi è entrato furtivamente, oltre ad aver rubato, ha pure fatto danni all’impianto".