Calcio a 5: Maccan Prata C5, punti pesanti in Liguaria per i gialloneri

Undicesima giornata in serie A2 Èlite che si apre con l'anticipo tra CDM Futsal e Maccan Prata C5. Per i gialloneri punti pensanti in ottica treno playoff e qualificazione al primo turno preliminare di Coppa Italia. La montagna russa di emozioni che ha regalato il match con i liguri si apre però con una salita ripidissima. Sono infatti i padroni di casa ad aprire le danze con una rete di Ortisi dopo meno di un minuto. Da Silva se ne va sulla destra e scarica in mezzo al compagno che deve solo fare tap-in per l'1 a 0. La CDM gioca con intensità e aggressività sfiorando il raddoppio in due occasioni prima della risposta giallonera, affidata ai piedi di Spatafora e respinta in corner da Politano. I padroni di casa premono con un Da Silva indiavolato, con Bernardi chiamato due volte alla chiusura. Botosso e Girardi ci provano da fuori, ma senza inquadrare lo specchio, ma la CDM continua a premere e a giocare in ripartenza con il verde-oro Da Silva a creare più di qualche grattacapo alla retroguardia Maccan. Al 12' è Ricci ad approfittare di un contropiede micidiale, ancora sulla corsia di destra, con il numero 44 di casa lestissimo a seguire l'azione di squadra e a ribadire in rete il raddoppio CDM. Dopo due ottime occasioni per Gabriel, la CDM riesce ad allungare sul 3 a 0 grazie a Da Silva, bravo nel rubare palle in zona offensiva e insaccare il terzo sigillo ligure di serata. È un Maccan con le spalle quello 2024/25. Sono di tre reti a 5' dall'intervallo, gli uomini di Sbisà tirano fuori carattere e giocate. Botosso accorcia a 90" dalla sirena con una zampata ad anticipare l'uscita di Politano, su assist di Marcio. Azione simile a ruoli invertiti dopo un minuto, con il laterale a invitare il brasiliano sotto porta per il 3 a 2. Crescono di tono i gialloneri, che prendono in mano le redini della partita nella ripresa. L'intensità del Maccan si traduce in solidità difensiva e occasioni nella metà campo d'attacco, sino al meritato pareggio firmato dal solito Botosso. Il goal è da vedere e rivedere, fotogramma per fotogramma. Partendo sulla destra salta due difensori, resiste alla carica di un terzo e con freddezza insacca il pareggio. Rabbiosa la reazione dei padroni di casa, ma resta compatta e ordinata la difesa di Mister Sbisà, con la remuntanda giallonera che si completa al quattordicesimo del secondo tempo. Marcio ruba palla e conduce la transizione, pescando sulla sinistra un accorrente Giradi, fantastico nel controllo e preciso nell'incrociare sul secondo palo, insaccando il 4 a 3 che i ragazzi difendono con le unghie e con i denti sino alla sirena finale.

Marco Sbisà commenta così la grande serata sul campo della CDM al termine della sfida: "Non siamo entrati bene in partita e loro sembravano di un'altra categoria. Non riuscivamo a vincere neanche un duello, con il 3 a 0 che nel frangete rispecchiava l'andamento della gara. Alla lunga le nostre rotazioni e il fatto di coinvolgere tutti ha pagato. La nostra forza è stata quella di restare in partita nonostante il duro svantaggio e venir fuori alla distanza con la nostra intensità, la nostra aggressività e la qualità. Vittoria fondamentale, al di là della qualificazione alla Coppa, a cui tenevamo e che sarebbe potuta arrivare anche nelle prossime giornate, è l'ulteriore consapevolezza delle nostre qualità e della nostra forza."

Appuntamento per la trasferta di Cavezzo, sabato 28/12, con calcio d'inzio alle 18:00

CDM Futsal - Maccan Prata C5 | 3-4

Marcatori P.T.: 1' Ortisi (CDM), 12' Ricci (CDM), 15' Da Silva (CDM), 19' Botosso (MC5), 20' Marcio (MC5). S.T.: 6' Botosso (MC5), 14' Girardi (MC5).

CDM Futsal: Ortisi, Schettino, Avellano, Miranda, Da Silva, Pagliarulo, Valentini, Parodi, Zanello, Ricci, Politano, Zatsuga. All. De Jesus

Maccan Prata C5: Bernardi, Martinez, Botosso, Marcio, Gabriel, Del Piero, Girardi, Spatafora, Khalill, Zecchinello, Verdicchio, Benlamrabet. All. Sbisà. Note: Ammoniti Zecchinello (MC5), Botosso (MC5), Khalil (MC5), Da Silva (CDM)

Arbitri: Ionut Cristea, Gabriele Bruno Barbato | Cronometrista: Paolo Costa