L'Angolo di "Gianni": "Il Komandante Tesser non cambierebbe il suo obiettivo neppure sotto tortura, ma a 45 punti la salvezza é acquisita ed è ormai tempo di pensare a qualcosa di più ambizioso"
Nuovo capitolo per il "Gianni de noi altri...". Al secolo Francesco La Rocca, ci parlerà dei Ramarri che al Tombolato conquistano il terzo successo consecutivo in campionato ed ipotecano non solo la permanenza in serie B ma...
"La spregiudicatezza naoniana s'impone anche a Cittadella. In un Tombolato desolatamente vuoto, come il resto degli stadi italiani, il Pordenone ritrova la leggerezza del girone di andata e incassa la seconda vittoria consecutiva in trasferta, realizzando 9 punti su 9 e, complici le sconfitte di Salernitana e Frosinone, accorcia a 4 le distanze dalla serie A.
I due moduli speculari di Venturato e Tesser lasciano ampie possibilità di manovra a entrambe le formazioni, ma sono i Ramarri a fare la partita e a rendersi pericolosi nella prima frazione, che li vede passare in vantaggio con un colpo di testa di Barison che si staglia in cielo come un fulmine neroverde. Nel secondo tempo, dopo un arrembaggio intenso ma inconcludente del Cittadella, é sempre il Ramarro a rendersi pericoloso, colpendo in contropiede con Ciurria e Strizzolo e un Gavazzi battitore libero. Prima della giusta espulsione di Branca, Ciurria si guadagna e realizza il rigore del 2-0 che mette i titoli di coda all'incontro.
Difesa molto attenta, con la coppia Barison-Camporese insuperabile, tanto che l'Uomo Digre, oltre al clean sheet, tiene quasi pulita anche la sua casacca. Semenzato e De Agostini sono liberi di scorrazzare sulle fasce senza soffrire le iniziative avversarie. A centrocampo Pasa e Pobega garantiscono il law and order necessario per consentire a Misuraca di rendersi pericoloso e a Gavazzi di cavalcare libero nelle praterie avversarie. Buona la prestazione dell'attacco che si dimostra in crescita, anche in termini di pericolosità.
Il Komandante Tesser non cambierebbe il suo obiettivo ufficiale neppure sotto tortura, ma a 45 punti la salvezza é acquisita ed è ormai tempo di pensare a qualcosa di più ambizioso.
Sperare non costa nulla, soprattutto perché ci rimane il solo scontro col Crotone e la Salernitana alla penultima. Terreno molto insidioso per Crotone e Frosinone da qui alla fine del campionato con tutte le big da affrontare. Tutto questo non può che giocare a vantaggio dei neroverdi, che sembra avere il cammino meno complicato della compagnia.
Il destino pare ai più segnato: una lettera che ci condanna ad un grande sogno!! La superbia neroverde ci porterà dove non siamo mai stati!
E come sempre,
Forza Ramarri, Forza Neroverdi, Forza Forza Forza Pordenone!!"