Lo Zoom di M. Mazzarella: "Adesso è il momento di tenere dritta la barra e di procedere senza paura"
Pordenone-Cittadella 0-1
Reggina-Pordenone 1-0
Pordenone-Ascoli 1-1
ChievoVerona-Pordenone 3-0
Adesso è il momento di tenere "dritta la barra" e di procedere senza paura.
I Ramarri nelle ultime quattro giornate di campionato hanno totalizzato un solo punto (contro l'Ascoli 1-1 al Teghil) scivolando all'11° posto in classifica.
Con il Cittadella ci stava il pareggio così come con la Reggina e sono uscite due sconfitte; con l'Ascoli si poteva vincere anche se alla fine il punto è guadagnato considerando la seconda frazione dei marchigiani; con il Chievo, nonostante il nostro predominio iniziale, ci hanno rifilato 3 gol.
L'organico è giovane, il campionato è surreale e tutto questo ci puo' stare. I neroverdi sono in linea con gli obiettivi dichiarati. La tifoseria deve rimanere serena e resettare quanto visto nella passata e irripetibile stagione. Leggo spesso sui social critiche alla società per le scelte di mercato come la cessione di Diaw al Monza o l'acquisto di Finotto infortunato etc etc.
Mauro (Lovisa) continua su questa strada. Nel bene o nel male intanto parlano di te ma a me piace pensare che parliamo di un Pordenone ambizioso in serie B. Quando mai è successo questo in città in cento anni di storia neroverde?
La prossima sarà con il prepotente Monza del cavalier Berlusconi e Galliani: testa alta senza paura.
Il Paron Nereo Rocco quando allenava il Padova e all'Appiani arrivavano gli squadroni diceva ai suoi giocatori che :
"ragazzi 11 i se lori e 11 semo noi..."
Vero, il Brianteo non ci porta tanta fortuna (ho ancora negli occhi lo spareggio play out contro una squadra già fallita dopo la magnifica cavalvìcata dell'amico Fabio) però anche loro hanno i lorio lati deboli.
Catenaccio (ops densità difensiva perchè questo è un termine ormai obsoleto nel calcio moderno) e contropiede (ops ripartenze) e cercare di giocare il meno possibile con il tiki-taka (maledizione a chi l'ha inventato snaturando la vera natura del giuoco).
Rimaniamo comunque una delle migliori difesedel Campionato e uno rapido come Ciurria potrebbe dare molto fastidio in contropiede. Il nostro centrocampo non ha grandi qualità ma è in grado di fare un buon filtro difensivo e se ripetiamo la partita contro la Spal tutto può succedere.
Se dovessimo perdere anche a Monza nulla è perduto anzi resteranno ancora 11 partite da giocare e cioè con 3 vittorie e 2 pareggi saremo matematicamente salvi per cui caro mister Tesser non aver paura di perderne altre anzi preserva il nostro miglior arsenale per quelle decisive. L'obiettivo primo è la salvezza e quindi avanti, testa alta e senza paura. e sempre forza Pordenone
Alla prossima.
Avv. Maurizio Mazzarella