Monza-Pordenone, 6-3 il finale al Brianteo. Tabellino e cronaca

30.05.2015 16:08 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Monza-Pordenone, 6-3 il finale al Brianteo. Tabellino e cronaca

MONZA - PORDENONE 6-3

Monza (4-3-1-2): De Lucia; D'Ambrosio, Martinez, De Bode, Pugliese;  Asante, Uliano (64' Conti); Pessina; Cojocnean, Torri (63' Bernasconi), Carbonaro (83' Grandi). A disp: Chimini, Lucarini, Acampora, Conti, Gaeta, Bernasconi, Grandi. All. Pea

Pordenone (3-5-2): Maniero; Ferrani, Fissore, Rosania; Mattielig, A.Migliorini, Paladin (65' Bjelanovic), Maracchi, Buratto (53' Gatto); Franchini (59' Ravasi), Maccan. A disp: Bazzichetto, Placido, Migliorini G., Bertolucci, Gatto, Ravasi, Bjelanovic. All. Rossitto

Direttore di gara sig. Capuano della sez. di Rimini (Grieco, Costantini)

Note: 25° giornata soleggiata. Terreno in perfette condizoni. Recupero P.T 1'; S.T. 4'

Marcatori: 8' Paladin (P), 20' De Bode (aut, M), 29' Torri (M), 32' Pessina, 70' Maccan, 71' Bernasconi, 74' rig. Pessina, 76' Bernasconi, 78' Bernasconi

Ammoniti: Paladin (P), Rosania (P), Maracchi (P), Franchini (P), Maccan (P), Ferrani (P), D'Ambrosio

Espulsi: De Lucia

Cronaca

Il Pordenone parte subito aggressivo, arrivando nei primi tre minuti per ben due volte dalle parti di De Lucia. Al primo ci prova Maccan con un tiro da posizione defilata, mentre al terzo minuto è ancora Maccan a colpire di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo: De Lucia c'è.

All'8 il forcing dei ramarri sortisce i suoi effetti: il cross di Buratto attraversa tutta l'area di rigore e raggiunge Paladin che, lasciato colpevolmente solo, insacca il tap-in vincente. 1 a 0.
Biancorossi in bambola dopo il goal subìto. Due minuti più tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Maccan che costringe De Lucia agli straordinari.

Al 17' Carbonaro prova a scuotere i suoi con un tiro ad incrociare da posizione defilata. Sul ribaltamento di fronte il Pordenone sfiora il raddoppio, con la conclusione di Franchini che scivola fuori a De Lucia superato.

Al 20' un lancio innocuo viene spizzato da De Bode e supera incredibilmente De Lucia, insaccandosi in rete per il due a zero dei ramarri.
Timida reazione del Monza. I biancorossi provano a macinare gioco e spingere nella trequarti avversaria, con i friulani che ricorrono spesso al fallo.

Al 29' missile di Uliano proprio su punizione costringe Maniero agli straordinari: il porteire dei ramarri è attento e toglie il pallone dal sette deviando in angolo. Sugli sviluppi del corner, Carbonaro spizza per bomber Torri che di testa insacca il goal del 2 a 1.

Il goal che accorcia le distanze scuote i biancorossi, che iniziano ad imporre il proprio gioco. Al 33' magia di Matteo Pessina che salta tre avversari, mette a sedere il portiere ed insacca la rete del pareggio.

Dopo 35 minuti letteralmente da cardiopalma, la gara cala di ritmo, con le formazioni che si alternano nel possesso palla e trovano probabilmente un certo equilibrio.

Dopo un minuto di recupero, il sig. Rapuano manda tutti negli spogliatoi.

La ripresa inizia con  gli stessi 22 giocatori scesi in campo nei primi 45 minuti.
I ritmi sono piuttosto blandi, con il Monza che gestisce comodamente il possesso palla e il Pordenone che prosegue con la solita tattica fallosa, volta ad interrompere le azioni dei biancorossi. Dopo un'ora di gioco sono ben 6 gli ammoniti per la squadra di Rossito, che viene pergiunta allontanato  dal direttore di gara.

Al 63' doppio cambio per la formazione di mister Pea, che getta nella mischia Conti e Bernasconi, in luogo di Uliano e Torri, che escono fra gli applausi di un Brianteo galvanizzato.

Al 70', quando ormai i biancorossi sembrano gestire tranquillamente la gara, arriva il 3 a 2 di Maccan che fulmina De Lucia per il 3 a 2.

La gioia del Pordenone dura nemmeno 5 secondi: lancio da calcio d'inizio per Bernasconi che, scaltro come una faina, anticipa diretto marcatore e portiere ed insacca comodamente il goal del pari.

Monza galvanizzato. Un minuto ci prova al volo Carbonaro da fuori area, ma Maniero si supera e devia in calcio d'angolo. 60 secondi più tardi splendida triangolazione Bernasconi-Pessina-Bernasconi, con quest'ultimo che viene steso in area: per il sig. Rapuano non ci sono diubbi, è calcio di rigore.
Dal dischetto va l'ormai specialista Teo Pessina, che spiazza Maniero per il 4 a 3.

Partita finita? Macchè. Al 74' altra magia di Bernasconi, che fulmina l'estremo difensore neroverde. 5 a 3.
Passano 4 minuti ed è ancora bomber Bernasconi - in campo da soli 12 minuti - a siglare il goal del 6 a 3.
Malgrado ciò, i ramarri provano a spingersi ancora dalle parti di De Lucia, e all'82' colpiscono una trasversa con Migliorini.

All'88' De Lucia viene inspiegabilmente espulso. In porta va Bernasconi.

Dopo 4 minuti di recupero il sig. Rapuano fischia la fine di una gara straordinaria, giocata con il cuore da un gruppo straordinario, sostenuto allo stadio da un gruppo di tifosi altrettanto straordinario.

Grazie al lavoro di mister Rossitto e dei suoi uomini per questi mesi ricchi di forti emozioni.