Pordenone Calcio: due giorni alla supersfida col Vicenza

Niente proclami, ma solo concentrazione e lavoro. E’ la filosofia di Mauro Lovisa in vista della super sfida di domenica al Teghil con il Lanerossi Vicenza.

“Zitti e pedalare!”.

E’ questo suo motto per l’occasione. Certamente avrà espresso il suo punto di vista ai giocatori al chiuso degli spogliatoi per caricarli al massimo dopo l’inattesa flessione dell’ultima settimana durante la quale hanno pareggiato per 2-2 sia con la Pro Sesto che con la Pro Patria e perso a Vercelli per 0-2. Debacle che li ha fatti non solo sciupare il vantaggio di 5 punti sulle immediate inseguitrici, ma anche lasciare proprio ai biancorossi di Francesco Modesto il primo posto in classifica. Scavalcamento che deve averlo stizzito parecchio come certamente possono ipotizzare tutti coloro che ricordano i suoi battibecchi a distanza con il presidente vicentino Stefano Rosso. Ad aumentare la tensione c’è sicuramente il fatto che negli ultimi due confronti in serie B al Teghil il Vicenza ha sempre avuto la meglio. Il 6 febbraio dell’anno scorso i biancorossi si imposero per 2-1. Passarono in vantaggio con Longo, poi pareggiò Morra, ma a due minuti dal termine tornarono in vantaggio con Giacomelli. Sulla panca biancorossa allora c’era proprio Di Marco. Le cose per loro andarono ancora meglio però il 3 ottobre sempre dell’anno scorso quando in panca c’era Brocchi e vinsero per 4-2 grazie ai centri ancora di Longo, poi di Di Pardo, Maggiorini e Taugourdeau. Per i neroverdi andarono a segno Camporese e Cambiaghi. Burrai e compagni hanno preso molto sul serio l’invito di re Mauro e stanno lavorando al De Marchi con grande intensità. Oggi saranno in campo alle 14.15. Domani mattina sosterranno la seduta di rifinitura al termine della quale Di Carlo stilerà la lista dei convocati per il big match di dopodomani. Sempre sotto valutazione le condizioni di Andreoni, Benedetti, Magnaghi e Negro assenti a Vercelli.

I tifosi vicentini invaderanno il Teghil caricatissimi dai quattro successi consecutivi del Vicenza sulla Triestina (4-0), l’Arzignano (1-0), il Trento (1-0) e la Pergolettese (2-0) seguiti dalla vittoria di mercoledPer la sì sulla Viterbese (2-0) nei quarti di finale di coppa Italia. Con ogni probabilità saranno più di millecinquecento, forse addirittura duemila. Il fan club PN NEROVERDE 2020 cerca di svegliare i pordenonesi.

“Domenica - si legge sul loro sito Facebook - – giocheremo fuori casa vista la scarsa affluenza al Teghil del nostro pubblico, scoraggiato da appena 60km di viaggio fra andata e ritorno pur essendo stato il Pordenone capolista fino a tre giorni fa. E' tempo che i disertori, le cui ragioni che sono giustificate e che comprendiamo e rispettiamo, decidano almeno per questo incontro di dare il loro apporto alla causa. C’è un primato da riprendere e un Vicenza da fermare per evitare che prenda il largo e scappi definitivamente e si garantisca il primo posto e il ritorno in B. Mettiamo da parte l'orgoglio e la rabbia per essere dei Ramarri erranti senza fissa dimora – conclude l’estensore - e veniamo allo stadio a sostenere i Neroverdi!”.