Pordenone Calcio: Ramarri fra Salò e Fontanafredda

Stanno lavorando intensamente i ramarri al De Marchi per preparare la sfida al vertice del posticipo di lunedì sul rettangolo della Feralpisalò che divide con la Pro Sesto il primo gradino della classifica a quota 50 con un punto di vantaggio su di loro. Oggi sosterranno una seduta doppia con inizio alle 10.30 al mattino e alle 14.30 nel pomeriggio. Domani e venerdì saranno in campo alle 14.15. Sabato sosterranno un’altra seduta doppia alle 11 e alle 14.30 e domenica mattina avrà luogo quella di rifinitura come al solito a porte chiuse. Al Lino Turina Mimmo Di Carlo dovrà con ogni probabilità fare ancora a meno di Bassoli e Andreoni. Il primato in classifica della Feralpi è dovuto in larga parte alla difesa bunker che, mette in campo Stefano Vecchi come ha sempre fatto con tutte le squadre sin qui allenate. Nelle ventotto gare disputate i suoi leoni hanno subito solo 15 gol e hanno quindi di gran lunga il miglior reparto arretrato dell’intero girone seguito da quello della Virtus Verona con 24 e dal Pordenone con 25. In ben diciotto delle ventotto partite giocate hanno mantenuto inviolata la loro porta. Al Pordenone è successo dieci volte. Nettamente diverso invece il rendimento dell’attacco verdeazzurro che al momento è il secondo peggiore di tutto il girone. Nei sacchi avversari i verdeazzurri sono riusciti a infilare solo 25 palloni. Peggio hanno fatto solo i rossoalabardati, ultimi in classifica, che ne hanno infilati 20. Il Pordenone, nonostante le critiche spesso piovute addosso alle punte neroverdi, è andato a segno 45 volte e si trova alle spalle solo del Vicenza con 52. Oltre a tutto Stefano Vecchi nella sfida con il Pordenone dovrà pure fare a meno dello squalificato Simone Guerra, miglior marcatore della storia della Feralpi e non è neppure certo di poter utilizzare l’ex neroverde Butic uscito per infortunio durante la partita vinta 2-1 sabato scorso in casa del Sangiuliano.
Dopo la trasferta a Salò i ramarri rientreranno a casa probabilmente già pensando al trasloco a Fontanafredda. Salvo imprevisti infatti la gara successiva del 5 marzo, trentesima di campionato, con la Pergolettese avrà luogo all’Omero Tognon. Sono in dirittura d’arrivo i lavori intrapresi per adeguare l’impianto comprensoriale ai canoni stabiliti per la disputa delle gare di Lega Pro. La capienza ufficiale, secondo quanto riferito dal Comune di Fontanafredda, sarà di tremilanovecentodieci spettatori. Qualora entro la fine del corrente mese dovesse mancare ancora qualche piccolo intervento o non fossero giunte le autorizzazioni ufficiali si potrebbe cominciare con una capienza di duemila posti tutti occupati come ha ripetuto di auspicarsi lo stesso Mauro Lovisa che ritiene il supporto del tifosi estremamente importante per il raggiungimento dell’obiettivo stabilito sin da inizio stagione: il ritorno in cadetteria!