Comitato Regionale: in FVG riconfermato Canciani come presidente
Elezioni del pianeta calcio dilettanti del Friuli Venezia Giulia. Risultato scontato, visto che in corsa - per il mandato ter - c’erano solo l’uscente Ermes Canciani con la sua lista. Scontata, però, non era l’affluenza. In una rovente tarda mattinata, a Martignacco, tra società presenti in loco e deleghe, si è toccato l’81 per cento degli aventi diritto al voto: quasi 180 sodalizi sui 222 in totale. En plein per le società di Pordenone: 44 su 44.
Stavolta partiamo dalla fine per le emozioni create in un battibaleno. Sul palco, al termine delle votazioni, il presidente Ermes Canciani ha voluto accanto a sé il suo vice vicario Claudio Canzian. Una mossa che ha preso in contropiede un po’ tutti. Per primo lo stesso Canzian che, commosso come mai visto prima, ha faticato a prendere la parola. Due mandati a braccetto di quello che - ha ricordato- «ho conosciuto da dirigente e adesso lo lascio come fratello maggiore» non si cancellano con un colpo di spugna. Il calcio dilettanti è anche questo: lacrime trattenute pure in platea. Claudio Canzian lascia il Comitato regionale della Figc per tornare alla casa madre, il Nuovo Pordenone. Lo fa togliendosi qualche sassolino dalle scarpe nei confronti di chi, in questi mesi, lo ha accusato di guardare più ai Ramarri che al suo ruolo super partes. Ha messo la sua faccia in nome di quella lealtà che l’ha sempre contraddistinto.
Tornando a sciorinare i numeri di una votazione palese, unanimità di consensi per il presidente uscente e l’intero direttivo con le riconferme di Fabrizio Chiarvesio, Gastone Giacomuzzo, Domenico Nicodemo, Maurizio Rocco, Franco Sulli e il neo entrato Christian Vaccher a prendere il posto di Claudio Canzian a rappresentare proprio le società del Friuli occidentale, formato traino.
«Non top player, ma una squadra - ha sottolineato lo stesso Ermes Canciani, in presentazione - e l’esito senza voti contrari e astensioni ne è la palese riprova».
Tanto più che a Martignacco c’erano pure quelle società che sembravano essere “sul piede di guerra” con l’attuale (e futura) reggenza. Voto unanime per le riconferme di Enrico Dalla Torre, Gian Luigi Romanin e il pordenonese Federico Vignoni quali membri effettivi del Collegio dei revisori dei conti dello stesso Comitato regionale Figc. Supplenti Massimo Sivieri e Giulia Verdimonti. Delegati assembleari effettivi, sempre a voto unanime, il presidente del Tamai Elia Tomaso Verardo, Giorgio Tellini e Roberto Vidoni. Supplenti Stefano Croci, Luca Nassivera e Matteo Menarbin. Responsabile del calcio a 5 sempre Massimiliano Pali, responsabile del calcio femminile la neo entrata Silvia Contardo. Anche in questo caso per entrambi voto unanime. Appoggio quasi totale (un astenuto) per la rielezione di Giancarlo Abete alla presidenza della Lega Nazionale Dilettanti. Nel Collegio dei revisori dei conti, sempre a livello di Lega Nazionale Dilettanti, riconferma senza “macchia” per l’alfiere del Friuli Venezia Giulia (già in Consiglio direttivo) Domenico Pecile che sta per diventarne pure il presidente.