Pordenone Fc: festa neroverde al Bottecchia (con tanti ex) nel derby col Torre

E' un Bottecchia colorato a festa (neroverde) quello che ha ospitato l'atteso derby cittadino tra i ramarri e il Torre che mancava da venti anni in Promozione. Una cornice di pubblico di tutt'altra categoria con oltre 1.500 spettatori che hanno fatto da contorno a “Rivestiamola - Neroverdi per sempre”, evento voluto dalla nuova dirigenza che ha regalato spettacolo e grandi "emozioni neroverdi" ai presenti in tribuna e che ha visto sfilare in campo oltre 50 ex ramarri tra cui Tesser, Stefani, Semenzato, Maccan, Burrai, e tanti altri. Il campo premia il Pordenone Fc che si aggiudica la gara col punteggio di 4-0 confermando la leadership del girone A e i 4 punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici Corva e Tricesimo. Nel post gara “terzo tempo” con pasta e porchetta per tutti al chiosco della Tribuna in una gara contraddistinta dal fair play delle due frazioni cittadine, le più importanti a livello sportivo della città di Pordenone.

LA CRONACA - Novità rispetto alla formazione scesa in campo a Cordovado con Zilli in campo al posto Sartore e A. Zanin e Borsato che rientrano nell'undici titolare. Tutti abili a arruolati quindi per Campaner che propone il consueto 3-5-2 di partenza con Andrea Zanier tra i pali; Zilli, Colombera e Imbrea nel trio di difesa; De Pin in cabina di regia supportato dalle mezzali Borsato e Lisotto e con A. Zanin e Zamuner sulle fasce laterali con Facca e Filippini nel duo offensivo. L'ex Giordano risponde con Mattia Zanier, Pivetta, Zorat, Pramparo, Battistella, Bernardotto, Gaiotto, Furlanetto, Avitabile, Prekaj, Brait. Tutta pordenonese anche la terna arbitrale con Ambrosio in direzione supportato dagli assistenti Italiano e Kalbhenn. L'avvio di gara dei ramarri è contratto. Gli ostici ospiti del Torre ben messi in campo da Giordano chiudono bene e il Pordenone Fc fatica a sfondare. Quando ci riesce ci pensa l'estremo difensore viola Mattia Zanier, il migliore dei suoi, a salvare sulle incursioni pericolose degli attaccanti neroverdi che partono quasi sempre da Zamuner. La svolta arriva poco dopo la mezz'ora. Filippini dalla sinistra lascia partire un cross verso il centro area. Facca ben appostato anticipa i difensori e a volo forte di sinistro insacca per il vantaggio. Nella ripresa il Torre entra in campo con un piglio diverso. Tuttavia il coraggio espresso dai viola non inpensierire quasi mai seriamente il Pordenone Fc che al primo vero affondo trova il raddoppio. Zamuner affonda sulla sinistra e crossa al centro. Borsato riprende e riversa al centro dove Facca è nuovamente al posto giusto al momento giusto. L'attaccante raccoglie e trafigge M. Zanier per la seconda volta, rete che gli vale la sua personale doppietta e la quarta marcatura stagionale. Il doppio vantaggio libera le giocate neroverdi. Al 22' Lisotto smarca Borsato con il centrocampista ex Treviso che porta a 3 le marcature neroverdi, rete che gli permette di salire anche lui a quattro sigilli in stagione. Il poker al minuto 41 porta la firma del classe 2005 Marco Zanin che riscatta la sfortunata autorete di sabato a Cordovado e chiude definitivamente i giochi a favore dei ramarri.

Prossimo turno in anticipo sabato per i neroverdi che saranno impegnati a Cordenons contro la 3S mentre il Torre domenica riceverà al comunale di via Peruzza il Corva. Ancora due derby provinciali che promettono scintille.

Il tabellino:

PORDENONE FC-TORRE 4-0

GOL: pt 32' Facca; st 16' Facca, 22' Borsato, 41' M. Zanin.

PORDENONE FC (3-5-2): A. Zanier 6; Zilli 6,5, Colombera 6,5, Imbrea 6,5; A. Zanin 7 (Piaser 6), Borsato 6,5 (M. Zanin 7), De Pin 6,5 (Criaco 6), Lisotto 6,5, Zamuner 7; Filippini 7 (Toffoli 6), Facca 7,5 (Trentin 6). All. Campaner.

TORRE: M. Zanier 7, Pivetta 6 (Spader 6), Zorat 6 (De Benedet 6), Pramparo 6, Battistella 6 (Ros 6), Bernardotto 6, Gaiotto 6, Furlanetto 6, Avitabile 6 (Simonaj 6), Prekaj 6, Brait 6 (Benedetto 6). All. Giordano.

ARBITRO: Ambrosio di Pordenone 6. Assistenti Italiano e Kalbheinn di Pordenone.

NOTE: ammoniti Prekaj e Bernardotto. Angoli: 2-4. Recuperi: pt 1'; st 4'. Spettatori 1500.