Pordenone Calcio: Ramarri al Bottecchia. Raggiunto l’accordo
Tutti i tasselli del puzzle sono andati al loro posto. E non era facile. La missione era tosta, ma non impossibile, così come pensava sin da subito il vertice del Nuovo Pordenone Fc, Gian Paolo Zanotel:
«Vogliamo giocare la prima parti- ta di campionato nello stadio di casa, al Bottecchia», ripeteva. E custodiva anche un piano per riuscirci. Oggi quel “sogno” si è avverato, merito di una specie di task force - con a capo il Comune - che si è mossa per raggiungere l’obiettivo in tempo utile. Quindi sì, la squadra di calcio neroverde - rinata dopo il fallimento e la sparizione dal mondo del pallone per un’intera stagione - domenica prossima esordirà davanti ai suoi tifosi, tornando al Bottecchia dopo tantissimo tempo.
Il sindaco reggente di Pordenone, Alberto Parigi, è riuscito a salvare sia il ciclismo che il calcio. Domenica 15 settembre, infatti, si terranno sia la Gran fondo che la partita del Nuovo Pordenone Fc. E la chiave di volta è stata rappresentata dallo spostamento di orario del match di Promozione tra i neroverdi allenati da Fabio Campaner contro la Gemonese. La partita, infatti, inizierà alle 17.30. Sarà una sorta di posticipo della prima giornata di campionato. E proprio l’ora tarda permetterà agli Amici della pista di ospitare regolar- mente il loro evento dedicato alle due ruote. Si trattava infatti di una corsa con arrivo al velodromo Bottecchia programmata ormai da diversi mesi.
Il problema è stato risolto: lo stadio Bottecchia vivrà una giornata intensissima, prima accogliendo gli assi del pedale e subito dopo celebrando il ritorno in campo del Pordenone. L’ultima partita giocata dai ramarri nello stadio di casa era stata quella conclusiva della stagione 2018-2019, che aveva portato la squadra allo storico traguardo della promozione in Serie B.
L’annuncio dell’ok definitivo all’uso del Bottecchia l’ha dato ieri il sindaco reggente Alberto Parigi. «Noi abbiamo risolto i problemi tecnici e mediato tra ciclisti e Pordenone. Era importante, anche da un punto di vista simbolico, esordire nella casa tradizionale dei neroverdi. Obiettivo raggiunto», ha spiegato il primo cittadino del capoluogo. Un lavoro certosino, iniziato ben prima della “promessa” fatta dallo stesso Parigi durante la presentazione delle maglie dei ramarri alla Sportler. Dopo la prima giornata di campionato, poi, il Nuovo Pordenone Fc affronterà il turno di riposo, dal momento che il girone di Promozione ha al suo interno un numero di squadre dispari. Alla ripresa, invece, i neroverdi saranno impegnati in trasferta. Ci sarà quindi il tempo per la manutenzione di cui avrà bisogno il terreno di gioco dopo un’intensa stagione dedicata al ciclismo su pista.