Pordenone Fc: cresce la cantera neroverede. Il bilancio di Mirko Stefani

Da zero a 303. E' questo il numero ufficiale dei tesserati della "cantera neroverde", dato in aggiornamento in quanto a breve ci saranno le nuove iscrizioni della Scuola Calcio del Nuovo Pordenone Fc. Da zero a 20 invece sono le squadre composte dai "baby ramarri" che prendono parte ai relativi tornei giovanili, dato che comprende anche le formazioni maggiori. Numeri importanti in soli pochi mesi dalla nascita del club che ben riassumono la nuova ripartenza neroverde. Cuore del nuovo Pordenone Fc e del progetto sportivo e sociale è certamente il Settore Giovanile, che può contare sulla guida saggia del “neroverde doc” Mirko Stefani, storico capitano dei ramarri negli anni vissuti in serie C e B. La profonda conoscenza dell’ambiente neroverde, di cui è stato un riferimento assoluto tecnico quanto umano, e della città dove ha scelto di vivere con la sua famiglia legandosi profondamente al territorio, è ritenuto un valore aggiunto in questa decisione da parte della società neroverde.

“Poter ridare la possibilità di vestire questa maglia, che ha fatto tanto sognare negli anni, è tornata ora a far sognare e lo farà sempre più, è stata la prima conquista” - rivive il flashback della stagione il nuovo responsabile che l'ha indossata in 166 occasioni suddivise in 7 campionati fra Serie C e B dall’annata 2015-16 alla 2021-22 per poi passare alla conduzione della formazione Under 17 neroverde e per un breve periodo della Prima Squadra in sostituzione di mister Mimmo Di Carlo nell'ultima apparizione in serie C dei ramarri. - “Questo spirito di appartenenza è alimentato dall’attenzione quotidiana del Club e dei soci, trasmessa a tutta la struttura organizzativa, in cui è egualmente fondamentale il contributo di tutti. Compresi Città e territorio”, evidenzia Stefani.“Hanno creduto nel progetto e ne sono protagonisti della crescita allenatori, preparatori e tutti i componenti tecnici e sanitari degli staff, i dirigenti che hanno scelto di intraprendere questa avventura e tutti i collaboratori. Le famiglie ci stanno dando una grossa mano, e le ringraziamo per il prezioso coinvolgimento nelle varie attività, dal terzo tempo a altre iniziative con cui valorizziamo lo stare insieme, in particolare al centro sportivo Bruno De Marchi. Tutti - rimarca Mirko - sentono la maglia, e ne siamo orgogliosi”.

Sul piano agonistico il livello delle squadre è buono e vede il Pordenone Fc ben posizionato in tutte le categorie.

“Non era la priorità dell’annata, però i risultati sicuramente ci soddisfano - sottolinea - e in tutti i gruppi è evidente una crescita costante frutto del lavoro negli allenamenti e nella maggior conoscenza reciproca. Prepariamo la base per il prossimo futuro, in cui valuteremo anche affiliazioni con altre realtà affini per principi e idee”, spiega Stefani. Con un’attenzione allo sviluppo a 360 gradi dei giovani, individuale e di squadra, con incontri di psicologia dello sport e pedagogia con professionisti e con le famiglie".