Pordenone Fc, il 2025 si è aperto con la foto davanti al Municipio. Canzian. "Siamo partiti dal nulla e non ci fermiamo"

13.01.2025 21:28 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Fc, il 2025 si è aperto con la foto davanti al Municipio. Canzian. "Siamo partiti dal nulla e non ci fermiamo"

Il 2025 del Pordenone Fc è iniziato ufficialmente dal cuore della Città. Nell'ultimo weekend senza campionato (i ramarri ritorneranno in campo sabato 18 gennaio in trasferta contro la Gemonese, battuta all'andata 3-0 in un Bottecchia gremito) la squadra di mister Campaner, capolista del girone A del campionato di Promozione, si è ritrovata di fronte al municipio per scattare la foto ufficiale della stagione in corso, a cura del fotografo Ros che negli anni addietro ha avuto modo di immortalare le gesta dei ramarri fino in serie B. Presenti allo scatto tutti i calciatori, lo staff, la dirigenza, con l'onorevole Loperfido, il reggente sindaco Parigi e l'assessore allo Sport De Bortoli.

"Ci tenevamo molto, come da tradizione neroverde, a scattare la foto qui, di fronte al simbolo della nostra Città". - ha commentato il presidente Zanotel -. "Il legame con il territorio, la cittadinanza, i tifosi e le istituzioni è fondamentale nel nostro progetto".

Ad 8 mesi dalla sua nascita, il club si trova in vetta alla classifica del girone A del campionato di Promozione con 36 punti conquistati e ben 8 di vantaggio sul Tricesimo, secondo a 28 e 9 sul sulla Bujese terza a 27 e 10 sul Calcio Aviano quarto con 26 e con il sogno del grande salto nel massimo campionato dilettantistico regionale: l'Eccellenza. Col titolo di campione d'inverno in tasca, conquistato con un turno di anticipo, i neroverdi hanno chiuso l'andata nettamente in testa. Un bottino frutto di 11 vittorie e 3 pareggi che vede l'undici di Campaner anche l'unica formazione ancora imbattuta. Un percorso costante certificato da 14 risultati utili consecutivi costruito dal lavoro settimanale sul campo del tecnico e dalla solidità che offre l'attuale società capitanata dal presidente Zanotel. I neroverdi primeggiano anche nelle speciali graduatorie dove risultano squadra col miglior attacco (34 reti), miglior difesa (8 gol subiti) e miglior differenza reti (26) e che ha portato in rete ben 10 calciatori: capitan Filippini (8 volte), Facca (7), Toffoli (6), Borsato (5), Lisotto (2), e Zilli, Zamuner, Criaco, Imbrea, Trentin e Marco Zanin con una rete a testa.

A tracciare un Bilancio sul girone di andata è Claudio Canzian tornato quest'anno al De Marchi da dirigente dopo l'esperienza come vice presidente vicario della Federcalcio Regionale.

"Siamo sicuramente soddisfatti del risultato raggiunto fino a questo momento" - ha commentato Caio vecchia gloria neroverde - "Non dimentichiamo che siamo partirti da poco, dal nulla e senza avere neanche un giocatore in rosa e trovarsi oggi con questo risultato è motivo di grande soddisfazione per tutti. Siamo in perfetta linea con quanto auspicato, forse anche oltre le nostre aspettative. Naturalmente vogliamo continuare. E' un campionato impegnativo, inoltre la nostra posizione dí classifica è motivo da parte di tutti di riuscire a fermarci. L’obiettivo non è assolutamente raggiunto, ci sono diverse buone squadre e quelle a nostro ridosso al momento saranno le nostre contendenti. Abbiamo avuto la disponibilità fin da subito di tutti sia da parte dello staff (su cui non avevo dubbi) ma anche dai giocatori, che conoscevo e apprezzavo il valore tecnico, ma che mi hanno stupito con le loro qualità morali. Dobbiamo cercare di crescere insieme alle realtà intorno a noi, possibilmente collaborando e condividendo, sperando di diventare un punto di riferimento per tutto il nostro territorio. A tal proposito vorrei spendere una parola sui nostri tifosi. La sorpresa più grande sono loro, danno un grande entusiasmo e una grande spinta a fare meglio. Negli ultimi 20 anni il Pordenone Calcio ha creato uno zoccolo duro di tifoseria che prima non c’era. Anche per i giocatori credo sia una grande soddisfazione. Chiudo ringraziando chi ha scelto di venire a Pordenone a maggio/giugno, a scatola chiusa, fidandosi delle persone fin da subito. Adesso la scelta è fin troppo facile".