Pordenone Fc: ramarri fra Festa d’inizio stagione del Pn Neroverde 2020 e Coppa

23.09.2024 14:57 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Fc: ramarri fra Festa d’inizio stagione del Pn Neroverde 2020 e Coppa

I “fidelizzati” sono già 450. Il Nuovo Pordenone Fc, dopo il turno di stop della seconda gior- nata del campionato di Promozione, tornerà in campo nella Coppa Italia di categoria domani alle 20 contro l’Ol3 sul campo di via Risorgive a Porcia. Anche in questa competizione i ramarri hanno già osservato il riposo. Nelle prime due uscite, entrambe in trasferta per l’indisponibilità del “Bottecchia”, hanno totalizzato un solo punto, grazie al pareggio (1-1) nella gara d’apertura a Cervignano. Poi è giunta la sconfitta (1-0) con l'Union 91. La Coppa resta comunque un obiettivo importante per il nuovo sodalizio e il tecnico Campaner in settimana ha lavorato al meglio per far arrivare pronti i suoi ragazzi all’impegno serale. "Ciccio" ha potuto contare su tutti gli uomini in rosa, a parte gli infortunati Morassutto e Fantuz. Prime sgambate anche per l'ultimo arrivato, Davide Borsato, esterno destro classe 2004 giunto dal Treviso.

«I ragazzi hanno lavorato veramente bene - sorride Campaner -, mettendo ancora un po’ di benzina nelle gambe e affinando alcuni schemi tattici. Arriviamo pronti a questa sfida che a mio avviso è già decisiva. La Coppa è una competizione a cui teniamo: dobbiamo dare il massimo per far bene e andare più avanti possibile». Però non sarà facile passare il turno.

Intanto prima squadra, formazione U21 e Pordenone Women, con i rispettivi tecnici e dirigenti (e con i vertici societari), hanno preso parte alla Festa d’inizio stagione del Fan club Pn Neroverde 2020. L'esordio positivo in campionato (3-0 alla Gemonese), il felice ritorno al “Bottecchia” e il buon lavoro svolto dalla società sul territorio stanno portando i primi frutti. Su tutti l'euforia che si è ricreata in città attorno ai nuovi ramarri, dopo l’anno di buio calcistico legato al fallimento del vecchio sodalizio, che ha lasciato la città orfana di “passione” neroverde. Lo certifica il successo di presenze prima allo Sportler (con la presentazione delle maglie), poi al Centro De Marchi (per la vernice ufficiale), quindi al “Bottecchia” in campionato (davanti a 1000 fan) e infine con i 300 che hanno affollato le terrazze del Bar San Quirino, sede del fan club.

«Quando io e i miei soci abbiamo iniziato questa avventura non avevamo messo in preventivo tutto questo affetto da parte dei nostri tifosi - sorride il presidente Zanotel -. Ho già detto ai ragazzi che rappresentiamo una città e che abbiamo il dovere di ripagare tutto questo amore. I fan meritano la nostra stima e posso solo ringraziarli per la loro vicinanza».

Neanche quando, nelle precedenti edizioni della festa, arrivava una delegazione dei "ramarri professionisti" si erano visti in via Montini così tanti sostenitori. Di questo è ben consapevole e orgoglioso il presidente del club Stefano Ponticiello.

«Noi siamo sempre stati qui, anche quando non c'erano più i nostri beniamini che scendevano in campo - ricorda -. Grazie a questo gruppo di nuovi soci fondatori torniamo a respirare l'aria dei campi di gioco, quella che a noi è mancata tanto. Siamo felici e onorati di averli qui, con tutti gli organici, come ospiti d’onore. La società opera bene in termini di sinergia con il territorio e anche i ragazzi che vanno in campo sono partiti bene: ci regaleranno grosse soddisfazioni».

Intanto salgono a quota 450 le sottoscrizioni per la campagna abbonamenti "Rivestiamola". La tessera è acquistabile al De Marchi, a 60 euro, per le restanti 13 gare casalinghe di campionato.