Pordenone Fc: memorial "Pinzin". Trionfa il Porto. Bagno di folla per i nuovi ramarri
Esordio assoluto con due sconfitte, per il Nuovo Pordeno- ne, ma è solo calcio d’estate. Neroverdi, Portogruaro e Julia Sagittaria si sono sfidate ieri pomeriggio al “Mecchia”, in ricordo di Sergio Pinzin. Sono le società per le quali aveva lavorato. Un triangolare dal sapore speciale, dedicato al compianto dirigente, morto nel 2018 a 52 anni.
Sergio Pinzin, com’è stato detto, ha lasciato un segno indelebile. Come dirigente ha dedicato tempo ed energie alla crescita dei giovani atleti e alla promozione dei valori sportivi. Così il Memorial (alla 4. edizione) ha voluto non soltanto ricordare il suo impegno e la sua passione, ma anche celebrare il calcio come strumento di unione e amicizia. I tre presidenti, Andrea Bertolini (Portogruaro), Gianpaolo Zanotel e Ciro Astarita (Julia), hanno donato alla moglie Lorenza e alla figlia Greta un omaggio floreale. Il numero uno neroverde ha aggiunto la nuova maglia del neonato club cittadino, con la scritta “Pinzin” sul retro.
Un pubblico da grandi occasioni, con 250 tifosi arrivati da Pordenone, ha poi accolto con grande entusiasmo le formazioni, e in particolare i nuovi ramarri. C'erano gli ultras organizzati, Supporters, Bandoleros e Gomiti Alti, con il loro incessante tifo. C'era il Fan club Pn Neroverde 2020, con le sue bandiere e i suoi striscioni. E c'erano pure i soliti fedelissimi della tribuna, quella del “Bottecchia” per intenderci, vestiti rigorosamente a tinte nerover- di. Commoventi i cori degli ultras “in ricordo di Sergio”, capaci di coinvolgere la gremita gradinata del “Mecchia”. Il popolo del ramarro si dimostra già parte integrante del nuovo progetto e del credo calcistico portato avanti dai 7 soci.
I primi a scendere in campo sono stati proprio i neroverdi di mister Fabio "Ciccio" Campaner. In completa divisa nera, i ramarri hanno sfidato la Julia Sagittaria. Sotto un sole bollente e con appena 5 sedute di allenamento nelle gambe, capitan Filippini e compagni hanno lottato con onore contro i veneti senza però essere premiati nel punteggio. I nerazzurri d’Eccellenza hanno vinto 3-1, con rete di Meneghetti per i naoniani. Il primo undici della stagione schierato da Campaner ha visto in campo Zanier in porta; in difesa Meneghetti, Colombera, A. Zanin e Imbrea; De Pin, Zilli, Criaco e Trentin a centrocampo, con le punte Filippini e Facca. In lista anche Loperfido, Morassutto, Carnelos, Lisotto, Piaser, Ceolin, Bonan, Kuame, Toffoli, M Zanin e Sartore. Nel secondo match, contro i granata padroni di casa (serie D), Campaner ha riproposto quasi lo stesso 11: Zanier tra i pali; Imbrea, Colombera e Carnelos nel trio centrale di difesa; M. Zanin, Piaser, De Pin, Criaco e Lisotto in mediana, Toffoli e Facca di punta. Fascia di capitano passata a De Pin per l'assenza di Filippini. Durante i 45’ il mister ha ruotato quasi tutti. Sul rettangolo la differenza di categoria si è vista, con il Portogruaro molto più avanti anche nella preparazione, che ha vinto la minigara per 1-0.
Il Memorial Sergio Pinzin si conferma dunque appuntamento imperdibile, capace di unire generazioni di appassionati e di far rivivere, per una sera, l'emozione del calcio più autentico e genuino. Soprattutto - va ribadito - per i fan neroverdi, tornati finalmente in tribuna a sostenere i propri beniamini dopo un anno di “buio calcistico” per il fallimento del vecchio sodalizio. La partecipazione all’evento ha rappresentato la rinascita del ramarro e il ritorno alle competizioni per il calcio cittadino: non poco.