Arti marziali: Iron Fighter, vince il polacco Di Lalla

03.03.2025 20:53 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Arti marziali: Iron Fighter, vince il polacco Di Lalla

E’ stata ancora una volta la Polonia la grande protagonista di Iron Fighter, evento riservato agli sport di combattimento giunto alla sua venticinquesima edizione. A vincere il torneo K1, il più prestigioso della rassegna, è stato Fabio Di Lalla, portacolori dell’Armia Polkovice, che è così succeduto nell’albo d’oro al compagno di squadra e connazionale Kacper Muszynski. Sul ring allestito al Valery Space di via Prasecco, Di Lalla ha battuto in finale il tunisino Hamza Yakoubi. Il portacolori del Shoot Team Modena ha dovuto riconoscere la superiorità dell’avversario dopo due round per ko tecnico. Nel torneo che vedeva impegnati atleti con limite di peso di 75 kg, il polacco aveva battuto in semifinale l’argentino Ignacio Tenaglia (Team Barbuto), mentre Yakoubi era stato capace di superare il moldavo Vitali Panainte. 

Durante la manifestazione si sono svolti complessivamente ventotto incontri, che hanno visto darsi battaglia lottatori dilettanti e professionisti. Tra le sfide, alcune si sono rivelate di grande spessore, come quella che assegnava il titolo italiano Pro Fight Net: a vincerla è stato Mirko Giannone (Casalino Lecce), che ha sconfitto Francesco Varini (Team Grassi). Tra i Super Fight splendido successo da parte di Louis Hodai (Virtus La Spezia) su Cristian Cozzo (Team Samperi). Il titolo dilettanti è stato invece appannaggio di Jacopo Pano (Shin Bu Kan Marghera), capace di avere la meglio su Noah Di Silvestro. Meritata la vittoria in uno dei match femminili da parte della pordenonese Serena Rui (Gladiatore Pordenone) su Giada Coletti Puentes (M1 Visentin). 

Si è chiuso in questo il weekend di Iron Fighter, manifestazione che vede in cabina di regia la Kombat Gym di Gianbattista Boer. Il fine settimana si era aperto con la procedura di peso e il programma dei match, andata in scena per il secondo anno di fila al Capitol di Pordenone.