Pordenone Fc: in 900 per il ricordo commosso a Lauro Canese. L'Aviano blocca i neroverdi

06.10.2024 13:45 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Fc: in 900 per il ricordo commosso a Lauro Canese. L'Aviano blocca i neroverdi

Un Nuovo Pordenone Fc sciupone, soprattutto quello visto nella prima frazione, non va oltre lo 0-0 casalingo contro un ottimo Calcio Aviano, ben messo in campo da mister Mario Campaner, che si è battuto con vigore davanti a 900 spettatori al “Bottecchia” nel derby inedito della quarta giornata del giro- ne A di Promozione. Con questo pareggio le due contendenti salgono a quota 7 punti, scavalcate entrambe dalla Bujese, corsara a Sedegliano.

IL CAMPO - Se il pareggio “in bianco” da una parte muove comunque la classifica e permette ai ramarri di conservare inviolata la propria porta, non soddisfa ampiamente la dirigenza neroverde, che dopo l'amarezza del risultato ha dovuto "sbollire" anche quella legata alle difficoltà logistiche relative al rettangolo cittadino dello stadio-velodromo. «Abbiamo cominciato a guardarci intorno per un impianto - ha ammesso a fine gara il dg Franco Zanetti -. La nostra gente merita un'accoglienza diversa».

LA CRONACA - Prima del fischio d'inizio tutti in piedi nel ricordo commosso a Lauro Canese, calciatore iconico del Pordenone “storico”, di cui è stato portiere dal 1962 al 1971 e poi gestore del velodromo. Squadra che vince non si cambia. Fabio Campaner deve ancora rinunciare agli infortunati Trentin, Fantuz e Morassutti e ripropone l'undici che ha espugnato Corva. Nel 3-5-2 scendono in campo Zanier tra i pali; Colombera, Meneghetti e Imbrea in difesa; A. Zanin, De Pin, Borsato, Lisotto e M. Zanin a centrocampo; Facca e Filippini in attacco. I ramarri partono forte e ai punti si aggiudicano ampiamente la prima frazione, collezionando diverse palle-gol non capitalizzate. È decisivo il portiere ospite De Zordo. I neroverdi spingono, consapevoli che una vittoria sui gialloneri (con i quali condividono la prima posizione) potrebbe garantire almeno per una notte il primato in solitaria del girone A, con una gara in meno. Il primo squillo al minuto 6 è di Borsato, che si ripete anche all'11, ma in entrambe le conclusioni il centrocampista non è preciso nel tiro. Al 15' è ancora lui, di testa, a saggiare la prontezza di riflessi di De Zordo, migliore in campo. Al 22' Lisotto semina il panico, ma la conclusione è preda dell’estremo, che si supera al 27' su una punizione di Filippini. Ancora il numero uno avianese nega la rete al capitano neroverde al 33' e al 34'. Per vedere l'Aviano in proiezione offensiva bisogna aspettare il minuto 41: capitan Della Valentina che di testa impegna seriamente Zanier. Al 44’ la palla del vantaggio capita sui piedi di Facca: svirgolata clamorosa. Nella ripresa il Pordenone cala e neanche i cambi riescono sortire effetti. Sono an- zi i pedemontani a rendersi più volte pericolosi. In pieno recupero tocca però ancora a De Zordo smanacciare un colpo di testa a colpo sicuro di Mene- ghetti e salvare lo 0-0.

Il tabellino:

PORDENONE FC-CALCIO AVIANO 0-0

PORDENONE FC (3-5-2): Zanier 6,5; Meneghetti 6,5, Colombera 6; Imbrea 6,5; A. Zanin 6 (Criaco 6), Lisotto 6 (Piaser 6), De Pin 6, Borsato 6 (Ceolin 6), M. Zanin 6 (Zamuner 6,5); Facca 6, Filippini 6 (Toffoli 6). All. Fabio Campaner 6.

CALCIO AVIANO: De Zordo 7, Piccinato 6 (Chiarotti 6), Alietti 6 (Giust 6), Della Valentina 6,5, Battiston 6, Del Savio 6, Pescante 6 (Tassan 6), Dulaj 6, De Marchi 6 (Del Ben 6), Rosa Gastaldo 6 (Portaro 6), Doliana 6. All. Mario Campaner 7.

ARBITRO: Gibilaro di Maniago 6. Assistenti: Ambrosio e Pignatale di Pordenone.

NOTE - Ammoniti: Pescante, Filippini, A. Zanin. Espulsi: Renato Lisotto (dirigente accompagnatore Pordenone Fc). Angoli: 9-1. Recuperi: pt 3'; st 4'. Spettatori 900.