Pordenone Fc: i ramarri lavorano al De Marchi. Sabato triangolare "Pinzin"

07.08.2024 12:24 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Fc: i ramarri lavorano al De Marchi. Sabato triangolare "Pinzin"

«Questa maglia è una responsabilità». Parola di Franco Zanetti, ex presidente della Virtus Roveredo, tra i soci fondatori del Nuovo Pordenone Fc, del quale è direttore generale.

Al De Marchi, agli ordini di mister Fabio "Ciccio" Campaner, hanno cominciato a correre i neroverdi che giocheranno in Promozione: ieri l’ufficialità federale. I 23 convocati (3 della squadra B) sudano nell'impianto comunale di Villanova. La rosa al momento a disposizione dell'ex bandiera e capitano comprende 20 ragazzi. Sono i portieri Zanier (classe 1992) e Loperfido (’06); i difensori Imbrea (2000), Colombera (’90), Sartore (’03), Meneghetti (’06), Francescutto (’05) e Zilli (’05); i centrocampisti De Pin (’91), Criaco (’89), Lisotto (’99), Zanin (’02), Carnelos (’06), Ceolin (’05), Fantuz (’04), Trentin (’98) e Piaser (’07); gli attaccanti Filippini (’87), Toffoli (’97) e Facca (’95).

Un bel mix d’esperienza, talento e freschezza, che piazza i Ramarri tre le favorite del campionato di Promozione. Campaner ha il merito di essere l'artefice dell'organico del Nuovo Pordenone, avendo di fatto svolto in questi mesi pure un eccellente lavoro da direttore sportivo. Con lui lo staff composto dal vice Paolo Brescacin, dal preparatore atletico Max Sessolo, da quello dei portieri Turrin e dal massofisiterapista Alessandro Marzotto.

Sui campi del Centro sportivo sono presenti anche i 7 soci fondatori e dirigenti del neonato club del presidente Gianpaolo Zanotel. L'uomo della rinascita del ramarro era in ferie, ma si è affrettato a rientrare. Curiosità anche per il popolo del ramarro, con una buona rappresentanza di fedelissimi, per lo più del fan club Pn Neroverde 2020. Dopo un anno senza calcio, l’attesa è grande. Le divise di allenamento sono rigorosamente verdi, con il nuovo logo e il marchio Errea dello sponsor tecnico.

«È come fare un primo giorno di scuola - sorride un emozionato dg Franco Zanetti -. Ho detto ai ragazzi in spogliatoio di stare tranquilli e allenarsi bene, perché hanno una grossa responsabilità indossando questa maglia, che simboleggia oggi la rinascita del calcio cittadino. Questo Pordenone vuole essere aperto alla città, è il nostro vero impegno. Il territorio e ciò che rappresenta sarà coinvolto in tutte le nostre iniziative per creare un bel movimento, che non riguarda soltanto il calcio».

Probabilmente il campo per le prime gare di campionato non sarà il “Bottecchia”, divenuto nel frattempo velodromo e gestito dagli Amici della pista. «Nel caso - aggiunge Zanetti - chiederemo cortese ospitalità al Fontanafredda, spostandoci al “Tognon” per qualche match, oppure troveremo un’altra sede provvisoria. Abbiamo fiducia».

Sabato alle 17.45 il Pordenone Fc sarà impegnato in un triangolare allo stadio “Mecchia” di Portogruaro, in ricordo di Sergio Pinzin, già ds del vecchio sodalizio, dei granata e della Julia Sagittaria. C'è tanta curiosità intorno a questa prima uscita ufficiale dei ramarri. La notizia ha già smosso il tifo organizzato, che non vede l'ora di tornare in gradinata a sostenere i propri beniamini. 

"Saremo presenti - è il comunicato congiunto degli ultras, i Supporters e i Bandoleros - al torneo di Portogruaro. Ritrovo alle 16 nel parcheggio del “Bottecchia” per ripartire tutti insieme».

Il 14 agosto alle 10.30 test a Cinto Caomaggiore contro la Vigor. Sabato 31, nel negozio cittadino della Sportler di via Aquileia, saranno presentate le nuove maglie. Infine, il 7 settembre in piazzetta San Marco, vernice di tutte le squadre del Nuovo Pordenone Fc. Coppa Italia al via il 28 agosto, Promozione il 15 settembre.